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LA MEDIAZIONE FAMILIARE E IL SUO OBIETTIVO
• Il mediatore - né giudice né arbitro - incoraggia le parti a strutturare gli accordi che meglio rispondono alle esigenze di tutti i componenti del nucleo familiare, atti a garantire stabilità nel nuovo futuro e a essere omologati dal giudice in caso di separazione legale. • Le parti diventano o tornano a essere protagoniste nella gestione del loro conflitto, indirizzando le proprie risorse a trovare un dialogo duraturo e funzionale ai cambiamenti che coinvolgeranno la famiglia intera. • L'obiettivo finale si realizza quando le parti riescono a rielaborare il conflitto in chiave costruttiva e, ove ci siano figli, si riconoscono vicendevolmente la propria responsabilità genitoriale, senza lasciarsi alle spalle né vinti né vincitori. |
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